domenica 13 aprile 2008

Follia allo stato puro.


Una splendida mattina di domenica, si poteva trasformare in una tragica giornata di sangue.
Il luogo della mancata tragedia è Piazza Grande di Giubiasco, dove verso le 11.30 due vetture (Bmw), guidate da dei ragazzi che molto probabilmente erano sotto effetto di droghe e alcool, hanno seminato il panico per alcuni minuti. Questi irresponsabili, provenienti da Camorino ad alta velocità sono giunti alla rotonda di Giubiasco dove si sono esibiti in testa e coda, sgommate e partenze a razzo, uno di loro nel uscire dalla rotonda a tutta velocità hanno perso il controllo del veicolo, rischiando di finire nella terrazza del ristorante Country boy, che a quell'ora era affollata da persone e famiglie, questi disgraziati, non soddisfatti hanno continuato la loro folle corsa verso le scuole elementari della stazione, dove si sono ripetuti in folli testa e coda nella rotonda vicino alla strisce pedonali, finendo per andare a sbattere sulle ringhiere, che separano la strada dal marciapiede, piegandole, e mettendo in pericolo alcuni pedoni tra cui alcuni bambini, che passeggiavano con il loro genitori, come fanno molte famiglie alla domenica mattina.
Per fortuna che nessuno fra pedoni e gli altri automobilisti coinvolti sono rimasti feriti, poteva finire tranquillamente in tragedia, basti pensare cosa sarebbe successo se l'auto fosse finita a quella velocità nella terrazza del Country Boy o se uno dei tanti pedoni e bambini che si recavano al parco giochi delle scuole fossero stati investiti.

Appena si era sparsa la voce che si fossero fermati alle scuole, in molti sono partiti in quella direzione con l'intensione di andare a linciare i responsabili di questa follia e a fermarli prima che ammazzassero qualcuno, ma fortunatamente per loro sono scappati in tempo prima che la folla inferocita li prendesse, sembra che la polizia li abbia fermati poco dopo sempre a Giubiasco.
Alcuni testimoni sono rimasti impressionati, quelli che si sono visti superare e tagliare la strada da questi pazzi si sono detti addirittura scioccati.








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